Tax & Legal Insights
Lavoro autonomo: le nuove regole per la determinazione del reddito
20 Gennaio 2025
Il Decreto di riforma IRPEF e IRES introduce importanti cambiamenti nella determinazione del reddito di lavoro autonomo, con l’obiettivo di semplificare e rendere più coerente la disciplina fiscale. Alcune novità sono già operative dal 2024, mentre altre entreranno in vigore nel 2025. Ecco i punti principali:
Nuovo principio di onnicomprensività
Il reddito di lavoro autonomo, secondo il nuovo principio di onnicomprensività, è costituito dalla differenza tra tutte le somme e i valori percepiti in relazione all’attività artistica o professionale e le spese sostenute nel periodo d’imposta. Questo include:
- Corrispettivi per cessione della clientela e di elementi immateriali, con possibilità di tassazione separata
- Sopravvenienze attive e passive.
Restano esclusi dal reddito:
- Contributi previdenziali e assistenziali obbligatori
- Rimborsi spesa analitici addebitati al committente
- Riaddebiti di spese per uso comune di immobili o servizi.
Rimborsi e riaddebiti
I rimborsi analitici di spese come viaggi, vitto e alloggio non concorrono più al reddito del professionista. Tuttavia, i costi rimborsati dal committente non saranno deducibili. Viene inoltre introdotta una deducibilità condizionata per spese non rimborsate entro un anno dalla fatturazione.
Compensi a cavallo d’anno
Per i compensi assoggettati a ritenuta e percepiti nel periodo d’imposta successivo a quello di pagamento, viene previsto l’imputazione al periodo in cui il committente ha effettuato la ritenuta. Questo evita disallineamenti temporali tra compensi e scomputo ritenute.
Altre novità
- Spese per immobili: quelle straordinarie sono deducibili in sei anni; quelle ordinarie restano deducibili nell’anno di sostenimento.
- Ammortamenti: alcune quote sono ridotte al 50% o vincolate a periodi specifici.
- Cessioni di contratti di leasing: i criteri di tassazione sono ridefiniti.
Decorrenza
Le nuove regole sono generalmente in vigore dal 2024, con alcune disposizioni operative dal 2025, come quelle relative ai rimborsi spesa e agli ammortamenti su elementi immateriali.
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