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Tax & Legal Insights

Legge di Bilancio 2025, parte 2: le principali novità fiscali per imprese e privati


3 Febbraio 2025

Continuiamo l’analisi delle misure introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 che avranno un impatto significativo su imprese e contribuenti. Le novità spaziano dalla fiscalità immobiliare alle agevolazioni per gli investimenti, passando per nuove regole sulla tassazione delle cripto-attività e obblighi di compliance aziendale.

Vediamo nel dettaglio le principali modifiche e le opportunità per aziende e privati.

1. Rivalutazione del costo fiscale di terreni e partecipazioni

Viene stabilizzata la possibilità di rideterminare il valore fiscale di partecipazioni non quotate e terreni attraverso il pagamento di un’imposta sostitutiva del 18%. Il termine per avvalersi della misura è fissato al 30 novembre di ogni anno.

2. Assegnazione e cessione agevolata di beni ai soci

Le società che vogliono assegnare o cedere beni immobili ai soci potranno usufruire di un’imposta sostitutiva dell’8%, o del 10,5% per società di comodo. L’agevolazione riguarda operazioni concluse entro il 30 settembre 2025.

3. Estromissione dell’immobile strumentale per imprenditori individuali

Per gli imprenditori individuali che detengono immobili strumentali, è prevista la possibilità di estrometterli con imposta sostitutiva dell’8%. L’agevolazione si applica a operazioni effettuate tra 1° gennaio e 31 maggio 2025.

4. Tassazione delle cripto-attività: aliquota al 33%

Dal 1° gennaio 2026, la tassazione sulle plusvalenze da cripto-attività passa dal 26% al 33%. Inoltre, dal 2025 verrà eliminata la soglia di esenzione di 2.000 euro, rendendo tassabili tutte le operazioni.

5. Superbonus e bonus edilizi: proroghe e modifiche

Sono state confermate le agevolazioni per gli interventi edilizi con rimodulazione delle aliquote. In particolare:

  • Superbonus: mantenuto per alcuni interventi con aliquote differenziate
  • Ristrutturazione, ecobonus e sismabonus: 50% per spese sostenute nel 2025, 36% nel 2026-2027 per le abitazioni principali, ovvero 36% per spese sostenute nel 2025 e 30% nel 2026-2027 per le seconde case
  • Bonus mobili: prorogato fino al 2025 con detrazione del 50%.

6. Reverse charge per trasporti e logistica

Il meccanismo dell’inversione contabile dell’IVA viene esteso ai servizi effettuati tramite contratti di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali caratterizzati da un prevalente utilizzo di manodopera e beni strumentali di proprietà del committente, rese nei confronti di imprese che svolgono attività di trasporto e movimentazione merci e servizi di logistica, previa autorizzazione da parte dell’UE. Fino a piena operatività, è prevista un’opzione per il versamento dell’IVA da parte del committente.

7. Contributo per chi ha riversato il credito d’imposta R&S

Le imprese che hanno aderito al riversamento del credito d’imposta per Ricerca & Sviluppo possono beneficiare di un contributo in conto capitale, il cui importo sarà stabilito con decreto ministeriale.

8. Nuove disposizioni per pagamenti elettronici e contrasto all’evasione

Dal 1° gennaio 2026, gli strumenti di registrazione dei corrispettivi dovranno essere integrati con i sistemi di pagamento elettronico, per garantire maggiore trasparenza nei pagamenti.

9. PEC obbligatoria per gli amministratori di società

Dal 1° gennaio 2025, tutti gli amministratori di società dovranno comunicare un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) al Registro delle Imprese. L’obiettivo è garantire una comunicazione digitale più efficace tra imprese e pubblica amministrazione.


Le nuove disposizioni introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 portano importanti cambiamenti per aziende e professionisti. Adacta Tax & Legal supporta le imprese nella gestione degli adempimenti fiscali e nell’ottimizzazione delle opportunità offerte dalle agevolazioni previste.

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