Skip to main content

Tax & Legal Insights

Decreto Adempimenti e conversione in Legge del Decreto Milleproroghe


5 Marzo 2024

Riassumiamo il testo e alcune novità pubblicate nella Gazzetta Ufficiale

Nel nostro Alert #4 del 5 marzo 2024, riassumiamo i punti principali contenuti nella conversione in Legge del Decreto Milleproroghe e nel Decreto Adempimenti, approdato in Gazzetta ufficiale dopo il parere parlamentare e l’approvazione definitiva del Governo. Quest’ultimo, in particolare, presenta moltissime novità in materia fiscale che semplificano gli obblighi dichiarativi dei contribuenti e dei sostituti d’imposta e riorganizzano le scadenze dei pagamenti e degli adempimenti.

Tra le novità in evidenza:

  • l’estensione per tutto il 2023 della possibilità di non svalutare i titoli iscritti nell’attivo circolante
  • l’estensione del ravvedimento operoso speciale alle dichiarazioni validamente presentate per il periodo d’imposta in corso al 31/12/2022
  • la riapertura dei termini della “maxi-rata” e delle prime tre rate della rottamazione-quater
  • la sospensione, salvo casi di indifferibilità e di urgenza, dal 1° al 31 agosto e dal 1° al 31 dicembre dell’invio delle comunicazioni degli esiti dei controlli automatizzati, e delle “lettere di compliance”
  • l’anticipazione al 30 settembre del termine di presentazione delle dichiarazioni fiscali
  • la modifica, a decorrere dal 2024, alle scadenze dei versamenti rateali delle somme dovute a titolo di saldo e di primo acconto, risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA prorogando il termine finale al 16 dicembre
  • l’incremento dei limiti per l’esonero dal visto di conformità per la compensazione dei crediti IVA, IRPEF, IRES e IRAP e per i rimborsi IVA al raggiungimento di determinati punteggi ISA
  • l’estensione del modello 730 a tutte le persone fisiche non titolari di partita IVA e della dichiarazione dei redditi precompilata anche ai soggetti titolari di partita IVA
  • la comunicazione da parte dell’INPS dei valori aggiornati per il 2024 dei minimali e massimali di contribuzione e delle aliquote contributive dovuti dagli iscritti alla Gestione IVS artigiani e commercianti
  • la messa a disposizione nel cassetto fiscale di tutti gli atti e le comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate, nonché dei ruoli dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.

Scarica il documento completo per approfondire gli argomenti!

.

VUOI SAPERNE DI PIÙ? CONTATTACI